Tinder come funziona? Questa app ha veramente rivoluzionato il mondo degli incontri online. Quando molti anni fa ero single si usavano app come badoo o meetic, che pure esistono ancora. Ma erano farraginose già allora e spesso mi mettevano in contatto con gente a cui rispondevo solo per cortesia.
Poi qualche anno fa venne a trovarmi in Romagna un vecchio amico tedesco omosessuale. E mi mostrò una app che gli faceva trovare omosessuali che erano nei dintorni, Grindr. E io dissi: “caspita, se esistesse una app simile per trovare le donne…”.
Di lì a breve ha aperto tinder. Che, ovunque tu vada, ti fa scegliere a quali utenti mettere un cuoricino verde (like) o una stella blu (superlike, solo per utenti premium) e se l’utente ricambia bingo! potete chattare e poi incontrarvi.
Tinder come funziona? Usarlo è facilissimo: carica qualche tua bella foto, imposta la tua localizzazione e inizia a fare like a chi ti piace aspettando di essere ricambiato.
Puoi anche scegliere di pagare qualche euro e avere qualche servizio in più, come i superlike (limitati) i boost per essere promosso in un certo territorio, le “top picks” cioè i migliori utenti scelti da tinder per te e l’occultamento di età e luogo.
Personalmente, essendo single da anni, sono iscritto senza troppa vergogna. E ho scoperto che può essere usato in molti modi diversi.
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Tinder come funziona? Diversi modi di utilizzo
C’è chi lo usa, come me, semplicemente per conoscere nuove ragazze. Girando spesso mi trovo in posti in cui non conosco nessuno e magari mi piacerebbe non rimanere in solitudine. Che poi nasca un’amicizia, un’antipatia o l’amore della vita dipende dai misteri dell’universo.
C’è chi invece lo usa semplicemente per incontri sessuali più o meno saltuari. Questo avviene soprattutto in Italia. E sì, lo fanno più gli uomini delle donne ma anche le ragazze non sono immuni. Ecco perché l’esperimento di Taylor Mega e quelli che sono seguiti erano quasi verosimili.
Poi c’è chi viaggia sempre e usa tinder come strumento per avere un poliamore diffuso. Cioè sa che ovunque sia c’è un qualche ragazzo o una qualche ragazza disponibile a una serata romantica o piccante. Che però finirà dopo poche ore e verosimilmente non si ripeterà. Una sorta di moglie o marito a tempo. Se non siete interessati basta scrivere nel proprio profilo “NO ONS” (No one night stand, no ad avventure di una sola volta) e l’utente non vi metterà like.
E poi ci sono quelli che sono convinti di trovare l’amore della propria vita su tinder. Sommesso consiglio: se cercate l’uomo della vostra vita guardate altrove. Ma mai dire mai,
Quella in cui viviamo è una vera e propria “tinder generation”: tramite una semplice app, ovunque tu sia, puoi trovare un partner più o meno temporaneo. Ma questo è amore?
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