Viva la Romagna
Notizia dell’ultima ora: è appena stato deciso qual è il posto più bello del mondo. La Romagna.
D’altra parte datemi tre motivi per non vivere in Romagna. Pensaci un po’. Non ci sono. Faccio una gran fatica a capire come ci possa essere gente che si ostina a vivere altrove. La Romagna è il posto più magico che ci sia. Di posti belli l’Italia è strapiena. Ma la magia che c’è in Romagna non si trova in nessun altro posto.
Io oggi, 20 settembre, ero al mare a gustarmi una splendida giornata d’estate, facendo una bella nuotata e facendomi baciare dal sole. Alla sera continuano a scoppiettare eventi e sagre di ogni tipo, dove ci si può buttare in quei climi da strapaese che fanno grande l‘Italia. Stasera per esempio ero indeciso se andare alla Fira di Set Dulur a Russi o al Mercatino Europeo a Cervia, dove già ieri sera mi ero strafogato di cibo austriaco e belga. Ma alla fine la Romagna ha deciso diversamente. Dopo il mare sono infatti andato a fare un giro in campagna, che è poi un viaggio indietro nel tempo ai climi delle bucoliche di Virgilio. E tornando a casa mi sono fermato a salutare degli amici. Che ovviamente mi hanno invitato a rimanere a cena da loro. Così come a pranzo un altro amico incontrato in piazza mi aveva invitato a pranzare con la sua famiglia. E questa è la cosa più bella della Romagna: i romagnoli. Per quanto abbiano cercato di internazionalizzarli, di omologarli e di stemperarli i romagnoli sono sempre loro: accoglienti, caciaroni, sorridenti, familiari, semplici. Stare in Romagna è un po’ come stare dentro un grande abbraccio che ti contamina, ti meticcia, ti mischia. Dovrebbero dichiarare l’accoglienza romagnola patrimonio mondiale dell’umanità. Bisogna aver girato il mondo per rendersi pienamente conto che il sorriso sincero che ti fa un romagnolo quando vuole dimostrarti ospitalità non lo trovi da nessun’altra parte.
La Romagna è a 2 ore da Milano, 2 da Firenze, 3 da Roma, 3 da Torino. Cosa aspetti a venire? Viva la Romagna.
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